Cappella di San Vito ad Arcando
La Cappella di San Vito ad Arcando, menzionata sin dal 1616, distava circa un miglio dalla chiesa parrocchiale e aveva un altare con un'icona dei Santi Vito e Grato nel 1647. Dopo essere stata distrutta da un'inondazione nel 1654, fu ricostruita nello stesso villaggio. Nel corso dei secoli, ha subito restauri e miglioramenti, come la decorazione dell'orologio nel 1981. Ospita una grande pala d'altare e un dipinto murale raffigurante San Vito, la Vergine del Rosario e San Rocco.
La Cappella di San Vito, situata nella regione di Arcando, è un luogo con una storia che risale almeno al 1616, quando è menzionata nei documenti dell'epoca. Descritta da monsignor Asinari nel 1647, si trovava a circa un miglio di distanza dalla chiesa parrocchiale e presentava un altare con un'icona raffigurante i Santi Vito e Grato.
Nel corso dei secoli, la cappella ha subito diversi cambiamenti e restauri. Dopo essere stata distrutta da un'inondazione nel 1654, è stata ricostruita in un nuovo sito all'interno della stessa borgata. Nel corso del tempo, sono stati riportati interventi di restauro e miglioramenti, come la rifinitura del pavimento e la decorazione dipinta dell'orologio nel 1981.
Oggi, la cappella ospita una grande pala d'altare, forse risalente al Settecento, raffigurante la Vergine con Gesù al centro, circondata da altri soggetti religiosi. All'esterno, un dipinto murale rappresenta San Vito, la Vergine del Rosario e San Rocco.
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